Gevi Pro e Contro25 Marzo 2024Webinar La Gestione Proattiva delle Risorse Umane: Le risposte di Eufranio Massi

Il giorno 12 Marzo si è svolto il Webinar dal titolo “La Gestione Proattiva delle Risorse Umane”, organizzato da Generazione Vincente Professional. 

L’incontro virtuale, che ha visto la partecipazione attiva di oltre 1500 utenti, e che ha analizzato temi centrali inerenti alla gestione del personale, ha generato numerose domande e curiosità in merito.

A tal proposito, il Dottor Eufranio Massi – Esperto di Diritto del lavoro ed editorialista di Job Opinion Leader – ha risposto alle svariate domande, del Webinar “La Gestione Proattiva delle Risorse Umane”, eccezionalmente sul sito di Generazione Vincente Professional.

Di seguito, le risposte alle domande del Webinar “La Gestione Proattiva delle Risorse Umane.

Posticipo al 31/12/2024 decreto 1000 proroghe, presuppone che viene confermato anche l’azzeramento dei 12 mesi dell’acausalità fino a tale data?

Posticipo al 31 dicembre 2024 significa soltanto che fino a quella data, in mancanza della contrattazione collettiva sottoscritta dalle organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative sul piano nazionale, sarà possibile ipotizzare a livello aziendale causali correlate ad esigenze tecniche, produttive ed organizzative. In presenza degli accordi sopra citati, questo potere temporaneo viene meno. Per quel che concerne l’azzeramento dei primi dodici mesi senza causale vale soltanto la previsione dell’art. 21 spiegata dalla circolare n. 9/2023 del Ministero del Lavoro.

Nel gennaio 2025 sarà possibile fare un contratto collettivo aziendale per indicare le causali al contratto a termine?

Il potere temporaneo di stabilire tra datore di lavoro e lavoratore un contratto per esigenze tecniche, produttive od organizzative finisce al 31.12.2024,  con i limiti che ho indicato nella risposta n.1. Ovviamente, è sempre il datore ad identificare le proprie esigenze per ragioni tecniche, organizzative e produttive.

Il fringe benefit rappresentato dal buono benzina è completamente esente o, come lo scorso anno, è assoggettato a contribuzione INPS?

Se il  bonus benzina sarà confermato esso avrà le stesse caratteristiche dello scorso anno con l’assoggettamento alla contribuzione e l’esenzione fiscale.

Il contratto sostitutivo a tempo determinato ha un limite?

Il contratto a termine per sostituzione di lavoratore assente è correlato al rientro del titolare del posto e, comunque, occorre tenere presente che un contratto a tempo determinato non può superare, anche in sommatoria con altri contratti e con la somministrazione a termine per mansioni riferibili allo stesso livello della categoria legale di inquadramento, i 24 mesi.

Si ritiene possibile retribuire un apprendista in modo superiore al minimo previsto dal CCNL?

Il rapporto di apprendistato professionalizzante non si qualifica per la retribuzione ma per la formazione che deve essere vera ed effettiva. Di conseguenza, nulla questio, se la retribuzione è superiore a quella prevista dal CCNL nel percorso formativo.

È sufficiente il regolamento a stabilire le regole del tempo determinato per proroga/rinnovo?

Le regole per le proroghe ed rinnovi sono dettate unicamente dall’art. 21 del decreto legislativo n. 81/2015. Possono essere derogate, dopo aver fissato un obiettivo di scopo (da dimostrare in sede di contenzioso) dal contratto di prossimità ex art. 8 del decreto legislativo n. 138/2011.

Nel momento in cui si chiede l’autocertificazione con il CF dei figli per l’innalzamento della soglia di esenzione dei fringe benefit, è opportuno che venga anche dichiarata la percentuale di carico del figlio nonostante sia in vigore l’assegno unico? la percentuale è un dato da indicare necessariamente all’agenzia delle entrate tramite CU?

Non capisco la sua domanda: se si riferisce allo “sconto contributivo” sulla quota a carico della donna con 3 figli (2 nel solo 2024) fino ad un massimo di 3.000 euro appare sufficiente operare seguendo le indicazioni della circolare Inps n. 27/2024.

Luce, gas e acqua intestata al coniuge convivente non a carico, può il dl dell’altro coniuge, previa dichiarazione, rimborsare la spesa?

Si, è possibile.

Nelle aziende metalmeccaniche, tipo di industria che ha contrattazione di II livello per il premio produttività, nel caso in cui il valore del premio riconosciuto è inferiore all’importo dell’elemento perequativo (485 euro), questo elemento non va comunque corrisposto, giusto?

Se il premio stabilito al secondo livello è inferiore, l’elemento perequativo va corrisposto fino a concorrenza.

Sempre in tema di flessibilità, è possibile individuare nuove ipotesi di stagionalità (nel caso specifico il ccnl è quello dei metalmeccanici artigianato)? occorre necessariamente un contratto di prossimità o posso fare un accordo aziendale con una sola sigla sindacale?

Le attività stagionali nei contratti a tempo determinato possono essere individuate anche con un accordo aziendale senza ricorrere al contratto di prossimità.

Pretendere che per attivare la possibilità di assumere un ragazzo under 30 che non abbia un assunzione a tempo indeterminato precedente non ha senso, caso mai si potrebbe prevedere che il ragazzo non abbia avuto un assunzione a tempo indeterminato incentivata da precedenti sgravi contributivi. Inoltre lo sgravio al 50% per un’assunzione a lungo termine è poco appetibile.

Capisco le sue perplessità ma per poter utilizzare lo sgravio contributivo per gli under 30 occorre seguire, pedissequamente, quanto previsto dai commi 100 e seguenti dell’art. 1 della legge n. 205/2017 ivi compresa l’assenza di precedenti contratti a tempo indeterminato. Se il giovane ha meno di 30 anni può pensare di utilizzare l’apprendistato professionalizzante ove non c’è la”tagliola” del precedente rapporto a tempo indeterminato ma ove sussiste un piano formativo finalizzato alla qualificazione del giovane (art. 44 del decreto legislativo n. 81/2015). Le agevolazioni contributive, economiche e normative nell’apprendistato sono, a mio avviso, consistenti.

Fringe benefit euro 2000 può essere riconosciuto a dipendente con figli ma con stato civile di separato?

Si, può essere riconosciuto, se pur nella separazione, risultano a suo carico: ogni caso le indicazioni relative alla casistica le può trovare nella circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 5/E del 7 marzo 2024.

Se moglie e marito lavorano entrambi e la moglie prende l’assegno unico, il marito può usufruire del fringe benefit?

Si, ne può usufruire.

Il figlio è considerato a carico anche per il marito?

Si.

Come interpretare le modifiche introdotte dal dl 19 del 2 marzo 2024 relativamente alla legge 296/20056 art. 1 comma 1175 prerequisiti per la fruizione degli incentivi?

Le modifiche al prerequisito previsto dall’art. 1, comma 1175, della legge n. 296/2006 sono due: la prima concerne l’ampliamento delle condizioni per le quali il datore deve essere in regola, cosa che avverrà con un D.M. del Ministro del Lavoro che dovrebbe comprendere una serie di sanzioni legate alla sicurezza, maggiori di quelle indicate nell’Allegato al Decreto sul DURC. La seconda concerne l’introduzione del comma 1175-bis che intende agevolare chi è  stato colpito da sanzioni amministrative a seguito di visita ispettiva. Se si tratta di violazioni amministrative, compresi gli oneri assicurativi e contributivi, regolarizzate entro i termini indicati nel verbale dell’organo di vigilanza, il diritto ai benefici correlati ad agevolazioni, resta. Se si tratta, invece, di sanzioni amministrative non regolarizzabili, il beneficio contributivo correlato alle assunzioni non può essere superiore al doppio dell’importo sanzionatorio oggetto di verbalizzazione.

Cambia qualcosa se l’ex dipendente è stato prima assunto a tempo determinato o indeterminato? Quanto tempo deve passare prima di riassumere?

Mi scusi, non capisco la sua domanda che manca dell’elemento principale: se si riferisce ad un lavoratore assunto a tempo determinato dallo stesso datore occorre rispettare lo stop and go prima di un altro contratto a tempo determinato (10 o 20 giorni di calendario a seconda che il precedente rapporto abbia avuto una durata inferiore o pari a 6 mesi o superiore).

Se prima il dipendente è stato assunto a tempo determinato, quando lo riassumiamo, in totale non dobbiamo far passare un anno in quanto servirebbe poi una causale?

Un dipendente assunto a tempo determinato per la prima volta può avere un contratto senza apposizione della causale per un massimo di 12 mesi. Entro tale limite il contratto iniziale può essere prorogato o rinnovato ( ovviamente, nel rispetto dello stop ad go) senza apposizione di alcuna condizione. Superato tale limite occorre inserire una causale.

Volevo sapere quando si parla di anzianità di disoccupazione significa che deve essere iscritto al centro per l’impiego o basta che lo attesti il lavoratore?

L’anzianità nello stato di disoccupazione si rileva dagli organi per l’impiego, atteso che il lavoratore deve dichiarare la propria disponibilità ad essere occupato o rioccupato ai sensi dell’art. 19 del decreto legislativo n. 150/2015.

Per rivedere il Podcast del Webinar “La Gestione Proattiva delle Risorse Umane.

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